Il percorso nasce con l’intento di godere del  piacere della scrittura  affrontando temi e incertezze spesso legate all’atto creativo.

Nell’azione laboratoriale, il processo cognitivo e artistico si fondono per dare spazio alla fantasia e all’immaginazione, al fine di ridare alla scrittura la  sua funzione ludica e liberatoria. Gli studenti del corso saranno  incoraggiati a prestare ascolto alle loro emozioni e alla loro peculiarità utilizzando diversi mediatori culturali quali dipinti, rappresentazioni scultoree , foto, colori, forme, oggetti, profumi.

La scrittura dovrà diventare quel dialogo sotterraneo che erompe nella coscienza quotidiana, che la esamina e che ne traccia un ritratto.

Sarebbe importante che i partecipanti fossero forniti di  un piccolo quaderno   così da  poter scrivere i racconti prodotti durante il corso e  avere la possibilità di poterli modificare, trasformare o ampliare anche durante la settimana, in tal modo la scrittura  potrebbe diventare una modalità di riflessione e introspezione  personale.

Gli allievi saranno tenuti, attraverso il “gioco” a riflettere sulle modalità della scrittura, sull’uso appropriato dei termini e delle forme sintattiche; inoltre , ogni momento della lezione tenderà a riproporre i moduli della  narrativa quali: la posizione del narratore, l’analisi psicologica  dei personaggi e delle proprie emozioni.  Sarebbe piacevole trattare, qualora il gruppo lo richiedesse, anche la composizione e la struttura del testo poetico.

Docente: Prof.ssa Cesarini Francesca, docente presso il Liceo Artistico Mengaroni Pesaro.