ASPETTANDO GODOT
ASPETTANDO GODOT
Teatro di naufraghi, dove il giorno è una lunga notte senza fine. Personaggi che vagano dentro i loro stessi abiti di scena e che recitano battute a cui essi stessi sembrano sentirsi estranei.
Lavoro a tutto tondo in cui viene letto Beckett con rispetto e passione, dove il regista si impegna nel tentativo di restituire intatto quel senso di vuoto di cui è fatto l’uomo, e non solo l’uomo beckettiano.
Il lavoro teatrale contamina “l’assurdo” con rimandi alla gestualità del teatro della Commedia dell’Arte, con echi dell’indagine psicologica di tipo freudiano e riferimenti alla potente iconografia del Vangelo Cristiano.
Il ‘900, nelle sue più svariate declinazioni, sia letterarie che artistiche è in questa drammaturgia sintetizzato e riprodotto alla maniera riarsa e asciutta che amava usare Beckett nei suoi testi. Nella tessitura teatrale della rappresentazione scenica, vengono convogliati, in un unico vettore, pubblico e personaggi, per essere condotti verso la presenza solida e pensante del “nulla di vivere” in cui l’uomo moderno è immerso “nell’attesa che la notte arrivi”.
di Samuel Beckett
Regia Ciro Limone
Produzione Teatro Le Ombre
Interpreti:
Alberto Campagna, Alessandro Paolucci, Davide Campagna, Eleonora Gambini, Gigliola Tagliaferri, Tommaso Cocon
Collaborano:
Giulia Morotti, Marco Meliffi, Martina Sasso, Sara Arduini, Sara Sorbini e Stella Lugli
Progetto luci:
Alex Arduini, Riccarda Boschi
Progetto video:
Filippo Biagianti
Progetto foto:
Gianni Donati
Scenografia e costumi:
Chiara Lavana, Nicole Vitali
SCHEDA TECNICA (pdf)